Giovani e Sicurezza Stradale

Sono circa 13.500 ogni anno i giovani tra i 15 e i 24 anni che perdono la vita o rimangono invalidi per sempre, con­dannati su una sedia a rotelle a seguito di incidenti stradali.

I GIOVANI E LA SICUREZZA STRADALE
PREVENZIONE STRADALE… L’IMPEGNO CONTINUA

IL GIOCO DI PACO E LOLA

La proposta operativa, ideata e realizzata dal Comitato, è stata quella di mettere a di­sposizione, degli allievi e dei docenti della scuola dell’infanzia e scuola primaria un sus­sidio didattico dedicato all’educazione stradale, ispirato al tradizionale “gioco dell’oca”, in cui le tessere da percorrere dalla “partenza” fino “all’arrivo” sono costituite da imma­gini disegnate e colorate che rappresentano le diverse situazioni da vivere in strada, che sono da interpretare, da parte di chi gioca, in modo corretto per poter proseguire nel percorso fino al traguardo. Le diverse tessere rappresentano infatti comportamenti corretti e non corretti che riguardano la mobilità dei bambini quando vanno a piedi, in bicicletta o sono trasportati in auto.

I protagonisti dei disegni sono Paco, Lola e i loro amici. Il gioco è pensato per bambini dai 5 ai 9 anni e può essere utilizzato in aula, in palestra, in sala riunioni o in giardino.

IL CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI

Il corso di formazione è rivolto a tutti gli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria che nell’ambito della propria attività didattica vogliano proporre ai propri studenti percorsi di educazione alla sicurezza stradale (durata 4 ore).

L’obiettivo generale è quello di fornire agli insegnanti conoscenze teoriche, adeguate e aggiornate, e strumenti pratici per ideare e implementare nelle proprie classi attività di educazione stradale focalizzate sulla promozione dei comporta­menti sicuri nel traffico, che abbiano una valenza educativa e al contempo preventiva in termini di riduzione del rischio d’incidentalità. Gli aspetti teorici e pratici considerati sono differenti in relazione all’ordine di scuola e all’età degli allievi, con particolare attenzione ai fattori di rischio specifici per ogni fascia d’età e per le diverse modalità di spostamento nel traffico (muoversi per strada come pedoni, passeggeri o ciclisti).

I CONTENUTI DEL CORSO…

Aspetti teorici nell’educazione alla sicurezza stradale con i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.

  • Il contesto istituzionale per l’educazione stradale a scuola (riferimenti normativi, obiettivi e finalità in contesto nazionale ed europeo).
  • L’incidentalità e i fattori di rischio per i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.
  • Il ruolo dell’adulto nell’educazione alla sicurezza stradale dei bambini: insegnanti, genitori e altri adulti.
  • Le competenze dei bambini (3/5 anni; 6/11 anni) per muoversi nel traffico.
  • I contenuti e gli obiettivi dell’educazione stradale nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.

GLI ASPETTI PRATICI…

  • Attività e percorsi concreti da realizzare con bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. In particolare: presentazione dei Percorsi didattici “ABC della strada” e del gioco educativo “Paco e Lola”.
  • Come coinvolgere i genitori (esempi di esperienze e attività).I Giovani e la Sicurezza StradaleScegli la vita!

SCHEMA ANALITICO DI PROGETTO

PER LA COMPILAZIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

In quale realtà didattico-pedagogica si inserisce il progetto? Quali competenze hanno i relatori che andran­no a parlarne? Quali risorse materiali (logistiche) sono necessarie per l’attivazione del progetto?

Il service di rilevanza nazionale “I giovani e la sicurezza stradale” si propone di diffondere, tramite le strutture scolastiche articolate nei vari livelli dalla scuola d’infanzia fino alla secondaria superiore, progetti finalizzati all’educazione stradale valorizzando il rispetto della vita e delle regole di educazione civica. Il Distretto lions 108 Ib2 ha iniziato questo percorso realizzando, per la prima volta a livello nazionale, un sussidio didattico che utilizza il gioco come strumento di appren­dimento delle regole di buon comportamento in strada idoneo per bambini di età da 5 a 8 anni. Il sussidio didattico chiamato “Il Gioco di Paco e Lola” si utilizza in aula ogni volta che l’insegnante ritiene opportuno verificare il grado di apprendimento dei bambini delle nozioni impartite.

Il Kit del gioco viene fornito gratuitamente alle scuole che ne fanno richiesta alla competente direzione didattica.

Quale obiettivo formativo standard è individuato per il progetto? Sono previsti obiettivi formativi integrativi? È prevista una personalizzazione pedagogica, riguardo ai temi, che rispetti le diverse realtà? È prevista la possibilità di fare ulteriori corsi rivolti ai docenti o ai genitori?

Il gioco di Paco e Lola ha i seguenti obiettivi:

  1. a) utilizzare il gioco come mezzo di apprendimento di regole di buon comportamento “civico” soprattutto in strada come pedone, ciclista, utilizzatore di un servizio di trasporto pubblico (scuolabus, autobus, treno, ecc.), trasportato in auto;
  2. b) fornire ai docenti un sussidio pratico, semplice e piacevole per i bambini allo scopo di verificare l’apprendimento acquisito.

Quali criteri metodologico-didattici sono previsti per l’apprendimento?

La metodologia utilizzata per l’apprendimento è il GIOCO con partecipazione “singola” o in “squadra” con 3/5 giocatori di cui uno capo-squadra. Alla fine del gioco viene consegnato un “patentino” di merito. In accordo con l’Ufficio Sco­lastico Territoriale competente viene proposto un corso di formazione gratuito per i docenti, organizzato dal Distretto Lions 108 Ib2, con la presenza di un esperto di “psicologia del traffico” dell’Università Cattolica allo scopo di fornire informazioni specifiche e aggiornate per l’insegnamento delle norme e dei comportamenti sicuri sulla strada.

Quali ambienti di apprendimento, con particolare riferimento alle tecnologie educative e didattiche verran­no utilizzati?

Il Gioco si può utilizzare in ogni spazio disponibile nell’edificio scolastico (aula, corridoio, palestra, sala riunioni, ecc.) è auspicabile avere una LIM per proiettare immagini di cartelli stradali.

Com’è strutturato il programma didattico?

Il Gioco si svolge in classe oppure in altro ambiente idoneo ad ospitare gli allievi suddivisi in squadre di 3/5 persone a cui il docente assegnerà un simbolo di individuazione (lettera, numero, o colore) e farà giocare a turno.

Una volta adottato il sussidio da più docenti, si può organizzare una competizione allargata con partecipazione di più classi dello stesso ciclo scolastico.

Quali criteri e strumenti saranno utilizzati per l’accertamento delle nozioni e la valutazione dei risultati conseguiti?

Al termine dell’anno scolastico il Distretto Lions 108 Ib2, tramite il Comitato preposto a questo service, chiederà riscontro ai docenti della scuola che ha adottato il gioco con la compilazione di una scheda di valutazione che riporta gli aspetti positivi e negativi riscontrati unitamente ai suggerimenti che possono migliorare la funzione didattica del sussidio.

Per le risorse finanziare della scuola non è previsto alcun capitolo di spesa, i costi del progetto sono a ca­rico del Lions Clubs International.

IL GIOCO DI PACO E LOLA

La proposta operativa, ideata e realizzata dal Comitato, è stata quella di mettere a di­sposizione, degli allievi e dei docenti della scuola dell’infanzia e scuola primaria un sus­sidio didattico dedicato all’educazione stradale, ispirato al tradizionale “gioco dell’oca”, in cui le tessere da percorrere dalla “partenza” fino “all’arrivo” sono costituite da imma­gini disegnate e colorate che rappresentano le diverse situazioni da vivere in strada, che sono da interpretare, da parte di chi gioca, in modo corretto per poter proseguire nel percorso fino al traguardo. Le diverse tessere rappresentano infatti comportamenti corretti e non corretti che riguardano la mobilità dei bambini quando vanno a piedi, in bicicletta o sono trasportati in auto.

I protagonisti dei disegni sono Paco, Lola e i loro amici. Il gioco è pensato per bambini dai 5 ai 9 anni e può essere utilizzato in aula, in palestra, in sala riunioni o in giardino.

IL CORSO DI FORMAZIONE PER DOCENTI

Il corso di formazione è rivolto a tutti gli insegnanti della scuola dell’infanzia e primaria che nell’ambito della propria attività didattica vogliano proporre ai propri studenti percorsi di educazione alla sicurezza stradale (durata 4 ore).

L’obiettivo generale è quello di fornire agli insegnanti conoscenze teoriche, adeguate e aggiornate, e strumenti pratici per ideare e implementare nelle proprie classi attività di educazione stradale focalizzate sulla promozione dei comporta­menti sicuri nel traffico, che abbiano una valenza educativa e al contempo preventiva in termini di riduzione del rischio d’incidentalità. Gli aspetti teorici e pratici considerati sono differenti in relazione all’ordine di scuola e all’età degli allievi, con particolare attenzione ai fattori di rischio specifici per ogni fascia d’età e per le diverse modalità di spostamento nel traffico (muoversi per strada come pedoni, passeggeri o ciclisti).

I CONTENUTI DEL CORSO…

Aspetti teorici nell’educazione alla sicurezza stradale con i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.

  • Il contesto istituzionale per l’educazione stradale a scuola (riferimenti normativi, obiettivi e finalità in contesto nazionale ed europeo).
  • L’incidentalità e i fattori di rischio per i bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 agli 11 anni.
  • Il ruolo dell’adulto nell’educazione alla sicurezza stradale dei bambini: insegnanti, genitori e altri adulti.
  • Le competenze dei bambini (3/5 anni; 6/11 anni) per muoversi nel traffico.
  • I contenuti e gli obiettivi dell’educazione stradale nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.

GLI ASPETTI PRATICI…

  • Attività e percorsi concreti da realizzare con bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria. In particolare: presentazione dei Percorsi didattici “ABC della strada” e del gioco educativo “Paco e Lola”.
  • Come coinvolgere i genitori (esempi di esperienze e attività).
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